Innovazione

Con la musica in nano. Ops, in "mano"

Tra non molto ci potrà capitare di vedere il chitarrista o il bassista della nostra band preferita compiere strani e ampi movimenti con la mano e contemporaneamente sentire effetti sonori che quasi magicamente seguiranno quei gesti. L'americana Source Audio ha infatti messo a punto HotHand, un apparecchio senza fili che, indossato a un dito come un anello (più o meno delle stesse dimensioni, grazie all'uso delle nanotecnologie), permette di controllare gli effetti acustici di uno strumento con un gesto. Un po' come fanno i direttori d'orchestra, ma con la differenza che qui è tutto elettronico.
I movimenti dei suoni. Il segreto è nel Mems (Micro-Electro-Mechanical Systems), un dispositivo capace di misurare direzione e velocità dei movimenti. Un sensore collocato nell'anello rileva il gesto, la sua durata e la velocità: queste informazioni vengono convertite da un chip in segnali digitali, poi elaborati da un secondo dispositivo che li interpreta in base alle impostazioni stabilite. Il musicista infatti può decidere se rendere l'anello sensibile ai minimi movimenti, per esempio, a quelli medi o solamente agli ampi gesti compiuti con l'intero braccio. Anche la corrispondenza tra tipo di gesto ed effetto sonoro voluto è soggettiva: sarà l'artista a stabilire ad esempio che un movimento lento e ampio deve produrre un effetto "flanger", cioè una sorta di eco. In questo modo, come afferma James "Fuzz" Sangiovanni, della band americana dei Rolla, che ha partecipato alle dimostrazioni dell'apparecchio, «HotHand sarà anche un elemento in più per spettacolarizzare la performance».

(Foto: Source Audio)

23 luglio 2007
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us