Il grande magazzino Orogel di Cesena vanta numeri da Guinness dei Primati o quasi: lungo 120 metri, largo 65 e alto 30, ha un volume di circa 230mila metri cubi. Può contenere 50mila pallet e 400mila quintali di verdure surgelate che vengono collocati su 12 livelli, e mantenuti alla temperatura di –25 °C. Sono 2.812 i sostegni autoportanti ancorati al pavimento per mezzo di 13.360 bulloni che penetrano in altrettanti fori praticati nella soletta di cemento del pavimento stesso.
Praticamente perfetto! Quest'ultima è composta da uno strato superficiale di calcestruzzo di 85 cm, uno strato isolante di 18 cm in polistirene, elastico ed estremamente resistente al carico, che si congiunge alla coibentazione delle pareti, e un'altra base sottostante di calcestruzzo di 85 cm. Questo spessore di oltre 1,8 m è poi sostenuto da 486 pali infissi in profondità nel terreno, con lunghezze variabili tra 20 e 36 m. «Questa palificazione», spiega Valter Zino, direttore generale impianti e tecnologie di Orogel, «serve ad assicurare la massima planarità del pavimento della cella che, su 120 metri di sviluppo in lunghezza, non supera un dislivello di 15 millimetri. Il fatto che tutto sia perfettamente in piano ci assicura la massima precisione nella costruzione e conferisce maggiore stabilità a tutto il magazzino, la cui vita operativa è stimata in almeno 50 anni».