Inoltrare una mail è come fare un regalo: lo spiegano alcuni studiosi. Ecco gli errori da non fare per mantenere le amicizie elettroniche.
Il video di questo ragazzo americano, Gary Brolsma, che cantava una canzone dei Dragostea, ripetendo il ritornello "Numa Numa", ha fatto il giro del web per mesi. Oggi inoltrare questo filmato (ormai "vecchio") via mail potrebbe non attirarvi la simpatia dei destinatari. |
Amici elettronici. Benjamin Gross dell'Università dell'Illinois (USA) ha studiato le abitudini di inoltro delle e-mail di alcuni utenti e ha mostrato come nella società moderna esse svolgano un ruolo fondamentale nel costruire e mantenere i legami sociali.
Per esempio, se riceviamo un messaggio divertente, lo interpretiamo come un atto di affettuosa attenzione da parte del mittente. Se l'e-mail contiene un video, un'immagine vista o rivista o addirittura una nota bufala o una leggenda metropolitana, la nostra considerazione della persona che ce la spedisce si abbassa inevitabilmente.
Il virus del passaparola. Alcune grosse aziende sfruttano da tempo questo comportamento: pubblicano sul web video e filmati divertenti (come quelli che sfruttano le situazioni più imbarazzanti) e usano la diffusione a macchia d'olio che ne consegue come forma di pubblicità.
Insomma il marketing virale, che funzione via WOM (Word of Mouth, passaparola), che si nutre cioè del passaggio di informazione da persona a persona, ha trovato nella rete di Internet il suo luogo ideale.
E le implicazioni in futuro potrebbero essere ancora più ampie, come spiega Gross: è, infatti, in progetto un software (Forward Track), con il quale si potrà monitorare l'inoltro di mail a carattere politico. Il tool SNARF (Social Network and Relationship Finder) è stato sviluppato affinché chiunque possa monitore il proprio tessuto sociale creato dallo scambio di e-mail.
E-galateo. Vista la vitale importanza per la vita sociale di inoltrare mail efficaci ma poco invasive, è meglio evitare alcuni degli errori più banali sul web, come spedire bufale o allegati troppo pesanti. Inoltre è nato un sito tramite cui è possibile accorciare gli indirizzi web che si aggiungono nel testo della mail per indirizzare le persone a vedere un contenuto particolare. A volte sono chilometrici e frustranti per chi li riceve e non riesce ad aprirli, se non con un fastidioso copia e incolla. Tinyurl.com (in inglese) crea link corti, funzionali e che soprattutto non scadono mai. (Notizia aggiornata al 12 luglio 2005)