Innovazione

Chi ha tempo non aspetta tempo sui siti

Quanto tempo si è disposti ad aspettare perché una pagina web si carichi? Quattro secondi! Secondo un ricerca condotta su mille utenti Internet, chi è costretto ad aspettare di più per vedere comparire la pagina, non tornerà mai più in quel sito. E cosa ancor peggiore, ne parlerà male con amici e parenti.
Questo vale soprattutto per coloro che fanno abitualmente acquisti su Internet. I web-compratori - che spendono almeno 1500 dollari all’anno per acquisti online – sono particolarmente esigenti e oltre a essere colpiti dai prezzi dei prodotti, notano anche quanto tempo ci impiega il sito per fare i controlli di routine (magari durante l’inserimento dei dati personali). Altro segno di affidabilità sono i colori e la navigabilità del sito. Quelli troppo improvvisati e un po’ raffazzonati, danno una sensazione negativa, anche se la compagnia reale è conosciuta e apprezzata.
Ma dei 500 negozi virtuali, analizzati negli ultimi sei mesi, dalla società statunitense che ha condotto la ricerca, la metà circa impiega più di quattro secondi per caricare le pagine. Forse il problema di questi web-store è che non sanno stare al passo con i tempi. Fino a qualche anno fa, infatti, i consumatori non erano così difficili ed erano disposti ad aspettare anche otto "lunghissimi" secondi per l’apertura di un sito.

10 novembre 2006
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us