X Mark I è il nuovo mouse prodotto da Canon: i maligni diranno che la differenziazione dell'offerta contribuisce ad aumentare il potere di mercato e, quindi, lo vedranno come un tentativo di superare la crisi economica che non ha risparmiato neppure i marchi più importanti, mentre gli addetti ai lavori sapranno riconoscere uno strumento che sopperirà ad alcune gravi lacune che affliggono i laptop, riguardanti in particolare l'utilizzo di applicativi per il disegno tecnico assistito e dei fogli di calcolo. In effetti, il touchpad non consente la stessa rapidità e precisione di un mouse vero e proprio, così come l'assenza di un tastierino numerico dedicato rende difficoltosa l'immissione di grandi quantitativi di valori in breve tempo.
Nasce in quest'ottica il mouse di Canon: è la prima volta che il noto marchio giapponese si cimenta con un prodotto di questa categoria e da subito ha deciso di puntare alla fascia alta del mercato. L'X Mark I ha, infatti, un'elevatissima precisione, grazie al sensore ottico da 1200 DPI e si collega istantaneamente via Bluetooth al PC, offrendo la massima compatibilità senza fili sia in ambiente Windows che Mac OsX. Sotto il palmo della mano, "cela" una calcolatrice, i cui pulsanti possono essere utilizzati appunto come tastierino numerico esterno. E', inoltre, assolutamente ecosostenibile, essendo prodotto esclusivamente con materiali riciclati dalle vecchie fotocopiatrici e, anche dal punto di vista energetico, risulta estremamente parsimonioso e si spegne da solo dopo mezz'ora d'inutilizzo in modalità mouse e dopo sette minuti in modalità calcolatrice.
Verrà commercializzato tra un paio di mesi in due colori, nero e bianco, al prezzo di 48,99€: per design e costo è sicuramente concorrenziale se confrontato con i dispositivi firmati Apple, anche se occorre sottolineare che non integra nessuna tecnologia d'ultimissima generazione, come il multi-touch oppure il puntamento laser. D'altra parte, il vero professionista si distingue proprio per questo: egli non aspira all'eccesso di funzioni difficilmente utilizzabili, ma alla massima integrazione di ciò che è realmente essenziale e, da questo punto di vista, l'X Mark I supera di gran lunga sia il Magic Mouse che il nuovissimo Magic Trackpad.