Fotogallery: i 10 migliori anti-iPhone del momento
Dopo il successo di Grindr, l’applicazione gay-oriented per incontri geolocati e piccanti riservata agli omosex, arriva anche Blendr per etero in cerca di avventure.
“Blendr, secondo i creatori, intende favorire anche relazioni a lungo termine e amicizie”
App di successo - I creatori di Grindr intendono replicare il successo del loro programma “primogenito”: un’app per iPhone che facilita l’incontro di uomini gay e bisessuali, in base alla propria posizione geografica. Il numero degli utenti del servizio è arrivato a quota 2 milioni nel giro di due anni.
Stesso template - La nuova app si chiama Blendr e, dal punto di vista informatico, è identica a Grindr solo che la nuova versione è pensata anche per le donne. Secondo Joel Simkhai - CEO e fondatore di Grindr - Blendr non intende favorire solo incontri occasionali, ma anche relazioni e amicizia: "Blendr porta la vera componente sociale nel social networking. Con Facebook puoi chattare e condividere cose, non incontri realmente nuove persone. Blendr è il modo migliore per fare nuovi amici”.
Molto simili - Come il gaio predecessore, anche Blendr prospetta di essere “veloce, conveniente e discreto”. È infatti possibile selezionare gli utenti più vicini, in cerca di amicizia e incontri reali. Anche se gli autori dichiarano che la parentela tra le due app, Blendr e Grindr, è solo parziale, dato che sull’app omo tutto è focalizzato sugli incontri tra gay e invece su Blendr gli interessi che accomunano le persone possono essere molteplici, le due applicazioni sono molto simili.
Quante donne interessate? - Il successo di Blendr dipende solo dai numeri: esiste un sufficiente numero di utenti femminili, propensi a contattare e incontrare promiscuamente uomini e ragazzi, solo perché di bell’aspetto e vicini geograficamente, tale da decretare il successo dell’applicazione? (sp)
Niccolò Fantini
Guarda come funziona Blendr