Un nuovo software di sintetizzazione della voce umana promette di riuscire a cantare come qualsiasi star internazionale.
Un nuovo software sembrerebbe capace di imitare le voci delle grandi star cantando perfettamente tutte le canzoni. Riusicirà però a imitare anche le stecche e le stonature? Nella foto, Madonna. |
Il software “canterino” sarà in vendita dal mese di gennaio 2004 nel Regno Unito e si avvale al momento di due fonti vocali reali rispettivamente maschile e femminile, Leon e Lola. Si chiama Vocaloid e negli obiettivi dei produttori sarà potenziato in modo da riprodurre perfettamente le voci delle grandi star internazionali, da Edith Piaf a Eminem. Infatti, come un sintetizzatore è capace di suonare una serie di note come un qualsiasi strumento musicale, così Vocaloid è in grado di cantare una combinazione di note e parole, con una voce a scelta.
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Tutta una questione di fonemi. Sintetizzare una voce umana che canta è più difficile che imitare una voce reale perché coinvolge melodia e lirica e, inoltre, ha una serie più vasta di passaggi tra suoni rispetto a quanto si possa ottenere sintetizzando più strumenti musicali. Vocaloid seleziona la voce umana in 2500 fonemi che rappresentano i passaggi tra vocali e consonanti. Per esempio, la parola "part" è fatta di 6 fonemi di transizione: dal silenzio alla "p", p-a, a-a, a-r, r-t, dalla "t" al silenzio. Per codificare una voce, sono state registrate le onde prodotte da ognuno di questi fonemi "cantati" con 4 diverse intensità, un'operazione che richiede cinque giorni di lavoro. Il software estrapola le parti cruciali di questi fonemi, catturando il tono e la pronuncia che rendono unica la voce di un cantante, e li converte in una formula matematica che viene immagazzinata in un database. Quando al software viene richiesta una canzone, questo prende i fonemi rilevanti dal suo database, li unisce e produce il suono. (Notizia aggiornata al 22 dicembre 2003) |