Da IBM un mostro capace di oltre 70 mila miliardi di operazioni in un secondo.
Blue Gene/L, il computer più potente del mondo, composto da 16 armadi. Contene oltre 16 mila processori. |
Rush finale. Con un colpo a sorpresa se l'è aggiudicata IBM, spiazzando Silicon Graphics che nelle ultime settimane avevano annunciato l'arrivo di un mostro da 58,5 teraflops (il teraflop è l'unità di misura della velocità di un computer, ed equivale a mille miliardi di calcoli in virgola mobile al secondo). Nella nuova classifica che elenca i 500 supercomputer più veloci al mondo, si è accontentato del secondo posto.
Superclassifica. Il nuovo Blue Gene/L da 70 teraflops è stato sviluppato da IBM per conto del ministero statunitense dell'Energia che lo utilizzerà per simulare l'utilizzo di armi nucleari senza la necessità di condurre test nel sottosuolo. Il novello numero due prodotto da Silicon Graphics è stato venduto alla NASA che lo ha ribattezzato Columbus è lo utilizzerà per una vasta gamma di ricerche, tra cui le previsione degli uragani, lo studio dei cambiamenti climatici e la progettazione di nuovi modelli di shuttle.
Lotta dura senza paura. Per gli avversari di IBM sembrano però preannunciarsi tempi difficili. Il nuovo super computer rappresenta solo un quarto di quello che sarà il sistema definitivo: quest'ultimo, che verrà completato all'inizio del prossimo anno, dovrebbe raggiungere prestazioni nove volte superiori ai 35 teraflops dell'Earth Simulator.
Recentemente IBM si è portata a casa anche la palma del più potente computer d'Europa, al quarto posto mondialedopo Earth Simulator. Chiamato MareNostrum, il cervellone elettronico è basato su Linux ed è stato commissionato dal Governo spagnolo.
(Notizia aggiornata al 9 novembre 2004)