Già nel Magic Mouse Apple aveva inserito delle limitate funzioni di multitouching, una caratteristica che sta molto a cuore a Steve Jobs.
Ora nell' Apple Store è disponibile un prodotto con piene capacità multitouch, ovvero il Magic Trackpad che altro non è che la versione stand-alone del trackpad del Macbook.
Più grande dell' ottanta percento e alimentato a batterie (per l'occasione nell'Apple Store è spuntato fuori anche un carica batterie), il Magic Trackpad si adatta perfettamente alla Apple Wireless Keyboard, riprendendone appieno lo stile.
Connessione di tipo bluetooth e tecnologia che spegne il trackpad quando non è utilizzato permettono alle batterie di durare per mesi.
Ma veniamo al dunque: Apple vuole forse sostituire per sempre i mouse con il trackpad? Si sta forse dando la zappa sui piedi vendendo un prodotto dalle stesse funzioni e dallo stesso prezzo (69 dollari) del suo Magic Mouse? Presto per dirlo, ma ad una prima analisi sembrerebbe questa la mira della Mela.
Le gesture multitouch facilitano molto l'utente Mac (eh si, perché il Magic Trackpad funziona solo su Mac) ma da fiero giocatore pc dubito fortemente che un trackpad possa mai sostituire un mouse in campo di precisione e comfort di utilizzo: quante volte sul trackpad vi siete ritrovati a scivolare il vostro dito per più e più volte per portare il vostro cursore da un angolo all'altro del desktop? Ecco questa rappresenta una grossa limitazione del trackpad rispetto al mouse, gesture a parte.
Apple ha detto la sua, ora tocca al vecchio amato mouse difendersi.