di Luigi Teodonio
Apple e Samsung, con le aule dei tribunali ancora “calde”, affilano le armi in vista di una nuova guerra legale. Questa volta al centro del contendere ci sarebbe la tencologia LTE - conosciuta anche come 4G - ma Apple è già corsa ai ripari per il suo iPhone 5.
"Samsung vuole
far valere i suoi brevetti, ma Apple non resta ferma"
Niente di nuovo dal fronte occidentale
Long Term Evolution
LTE - La tecnologia in questione, detta anche 4G, è l’evoluzione dell’UMTS e il futuro della comunicazione mobile. Permetterebbe, infatti, di raggiungere l’incredibile velocità di 300 Mbps in download, circa 15 volte la velocità della più veloce ADSL italiana, tanto per intendersi. Il 12% dei brevetti mondiali relativi a questa tecnologia sono nelle mani di Samsung, che si è detta pronta a fare cartello con gli altri produttori in possesso di brevetti su questa tecnologia - il 18,9% è nel portafogli di Nokia, un altro 12,5% in quello di Qualcomm e l’11% nelle mani di Ericsson - per impedire a Apple di lanciare sul mercato dispositivi dotati di questa tecnologia. Qualcuno, per esempio, aveva già ipotizzato un iPhone 5 con modulo LTE, mentre sembra che dovrebbe esordire solamente con l'iPad di prossima generazione.
Salvataggio in calcio d’angolo? - La società di Cupertino, però, ha preferito non farsi trovare scoperta su questo fronte e nei giorni scorsi ha fatto shopping. Risultato: 434 brevetti relativi alla tecnologia LTE portati a casa. Un buon scudo sotto il quale difendersi nel caso in cui Samsung, e qualcun altro, decidesse di trascinarla in tribunale. Evidentemente, anche a Cupertino conoscono il vecchio adagio popolare secondo cui prevenire è meglio che curare. Soprattutto se in ballo ci sono risarcimenti a nove zeri o più.
Potenza al massimo - Trovano conferma, intanto, le voci di una batteria del nuovo iPhone dall’amperaggio maggiore e, quindi, più capiente. La batteria è stata “paparazzata” dal sito di riparazioni iResQ, che ha affermato di essere entrato in possesso di un modello di iPhone molto simile a quelli in vendita a pochi dollari in Cina. La nuova batteria, se confrontata con quella dell’iPhone 4S, sarebbe leggermente più sottile e meno pesante: 20 grammi, contro i 30 grammi della vecchia. È una batteria, però, “cresciuta”, e non di poco, in altezza. Messe una di fianco all’altra, la nuova è più lunga della vecchia di oltre un centimetro. (sp)