Innovazione

Apple e l'orologio delle ferrovie svizzere di iOS6

Apple: accordo con le ferrovie elvetiche.

di
Apple e iOS 6... gioie e dolori. L'azienda di Cupertino, dopo i problemi con Samsung, con le aziende cinesi che provano a vendere simil-iPhone prima di lei, e il flop delle mappe, se la deve vedere pure con la "neutrale" Svizzera. Apple, però, stavolta è corsa ai ripari... giusto in tempo!

"Le due aziende trovato e
firmato l'accordo"
Tale e quale - Il problema era che il look dell’orologio dei nuovi iPad e iPhone era troppo simile a quello progettato nel 1944 da Hans Hilfiker, un ingegnere svizzero che lavorava per le ferrovie dello Stato. Per l’azienda d’oltralpe non si è trattato di un problema banale: il suddetto orologio è oggi considerato un simbolo delle stazioni dei treni elvetici. E Apple per usarlo ha dovuto pagare.

Affari di Stato - Le FFS (Ferrovie Federali Svizzere), infatti, si sono rifiutate di lasciar perdere e hanno deciso di sistemare la faccenda. Apple non si è messa a discutere e ha subito acconsentito a firmare un contratto che le concedesse l’utilizzo dell'orologio elvetico senza problemi. L’accordo, firmato sabato a Zurigo, permette al colosso di Cupertino di sfruttare la versione digitale dell’orologio, oggi prodotto da Mondaine, che campeggia nelle stazioni svizzere.

Un marchio di cui fidarsi - Non sono trapelati né dettagli sull'accordo né tanto meno quanto abbia sborsato Apple per mettere le mani su queste preziose lancette. Quello che è sicuro è che stavolta l'azienda produttrice dei prestigiosi iPhone e iPad è stata precisa, puntuale e affidabile. Proprio come un orologio svizzero. (sp)

Hi-tech, arte, sfarzo, innovazione... nel metro!

15 ottobre 2012
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us