Un gruppo di senatori statunitensi chiede ad Apple la rimozione delle applicazioni per iPhone & co. che aiutano a “schivare” i posti di blocco della polizia. Ancora nessuna risposta da parte di Cupertino. Tu che ne pensi?
“Evitare i posti di blocco non aiuta a garantire la sicurezza sulle strade”
Tasso alcolico - Brutte notizie per i “cattivoni” che usano le applicazioni per iPhone per stare alla larga dai poliziotti. Quattro senatori democratici - Harry Reid, Charles E. Schumer, Frank Lautenberg e Tom Udall - hanno spedito una lettera a Scott Forstall - Vice Presidente della sezione "software per iPhone" - chiedendogli di far sparire dall’App store tutte le applicazioni che aiutano gli utenti a evitare i posti di blocco della polizia, soprattutto i checkpoint per verificare lo stato alcolico del conducente.
Sicurezza pubblica - I senatori USA non fanno “nomi e cognomi” ma si riferiscono a tutte quelle applicazioni, usate da oltre 10 milioni di persone negli USA, che permettono di conoscere in tempo reale dove sono presenti dei controlli della Polizia. Funzionano, come per gli autovelox, grazie alle segnalazioni degli utenti. Queste applicazioni sono dannose per la sicurezza pubblica perché impediscono alle forze dell’ordine di garantire la sicurezza sulle strade e fermare chi guida dopo avere alzato il gomito. Apple non ha ancora risposto alla richiesta. (pp)
Silvia Ponzio