di Peppe Croce
Il successore di Android Jelly Bean è già in circolazione? Il blog Android Police sembra aver intercettato Android 4.2 Key Lime Pie su alcuni dispositivi come il Nexus 7, il Galaxy Nexus, ma anche su un inedito Motorola Nexus (possibile variante del RAZR M o RAZR HD) e un tablet Motorola (probabile successore dello Xoom con schermo "maggiorato"). Ma Google nega tutto con un "LOL"...
"I primi dispositivi con Android 4.2 sarebbero già
in fase di test"
Android Police -
il blog Android Police
I primi rumor - Il colosso di Mountain View, come al solito, lancerà il nuovo Android in occasione della presentazione della prossima serie di smartphone e tablet Nexus, cioè i dispositivi realizzati in stretta collaborazione con produttori selezionati. Non stupisce quindi che, insieme allo scoop sulle tracce lasciate da Android 4.2, inizino a circolare anche i primi rumors sui Nexus di prossima generazione. I dispositivi in questione, per rientrare nel programma Nexus, dovranno implementare una versione non personalizzata di Android, sfoderare una potenza hardware all'altezza dei "Nexus Game" e supportare la tecnologia NFC Google Wallet. Sembrerebbe, infine, che questi smartphone e tablet targati Key Lime Pie dovranno anche dimostrare di essere a prova di hacker.
Personalizzazione - Questi smartphone e tablet, avendo a bordo tutti la stessa versione di Android non modificata, rischiano di sembrare tutti uguali. Ecco perché le indiscreazioni parlano anche dell'arrivo di un vero e proprio "Customization Center" per modificare suoneria, lingua, sfondo e tanti altri dettagli che fanno la gioia dei più smanettoni. Il tutto tramite Google Play. I produttori dei dispositivi Android, infatti, avranno la possibilità di fornire un pacchetto di customizzazione (una versione con interfaccia modificata) tramite lo store di Google. Ma, nel caso non succedesse, o ci fossero dei ritardi, i dispositivi saranno aggiornati al volo alla nuova versione di Android "standard". Un meccanismo che permetterebbe agli utenti di installare subito il nuovo sistema operativo rinunciando alla versione "brandizzata", o in attesa che venga rilasciata la release ad hoc per il proprio dispositivo.
Google risponde: LOL - Bene, indiscrezioni interessanti, insomma, anche se da Mountain View non sono ancora arrivate risposte ufficiali. Ma ne è arrivata una "informale" da parte di Dan Morril, uno dei membri del team di sviluppo di Android, che - sul suo profilo Google+ - scrive: «Sto leggendo i rumors sui vari siti... LOL». (sp)