di Luca Busani
Prima Nokia, poi Microsoft e adesso Amazon: in attesa dell’iPhone 5, il mese di settembre continua all’insegna delle novità hi-tech. L'azienda di Jeff Bezos presenta i nuovi Amazon Kindle Fire HD da 7 e 8.9 pollici, il Kindle Paperwhite... alcuni - ma non tutti - in arrivo anche in Italia.
"Presentati i nuovi Kindle Paperwhite, Fire 2 e Fire HD da 7 e da 8,9 pollici"
Conferme e sorprese - Dobbiamo ammetterlo: finalmente qualcuno è riuscito a sorprenderci, quantomeno parzialmente. Prima dell’evento che si è tenuto ieri a Santa Monica, si è parlato a lungo del possibile Kindle Fire 2, più grande e performante del suo predecessore, e di un nuovo ereader. Tanto per cambiare, questi rumors si sono dimostrati per l’ennesima volta fondati ma, al posto di due soli dispositivi, ci siamo ritrovati con una pletora di nuovi modelli, contraddistinti da caratteristiche diverse.
Kindle Fire 2 e Kindle - Partiamo dalle conferme: il Kindle Fire è giunto alla sua seconda generazione - conosciuto in precedenza come Kindle Fire 2 - e, come da pronostico, continua ad avere lo stesso display da 7 pollici, un nuovo processore più performante e il doppio della memoria, mentre il suo prezzo di vendita è sceso a 159 dollari. Anche il classico ereader Kindle è stato rivisto e ammodernato, con uno schermo più nitido e tanti font ottimizzati per adattare la lettura alle proprie esigenze, il tutto alla modica cifra di 69 dollari, a patto di sopportare qualche piccola inserzione pubblicitaria.
Italia a fuoco? - Sì, il Kindle Fire sta per arrivare in Italia al prezzo di 159 euro - prenotabile dal oggi sul sito Amazon it - e con spedizione a partire dal 25 ottobre prossimo. Anche l'ereader Amazon Kindle è già prenotabile da oggi al prezzo ribassato di 79 euro e con spedizioni a partire dal 12 settembre.
Kindle Fire HD - Amazon a questi due modelli - che poi non sono altro che la rivisitazione di quelli in vendita dall’anno precedente - ne ha aggiunti altri due (solo uno è però in arrivo in Italia). Il primo è il Kindle Fire HD, un tablet che, molto ambiziosamente, cerca di percorrere a ritroso la strada di Apple, passando dal più piccolo al più grande. Il tablet sarà disponibile in due diverse dimensioni: una da 7 pollici e l’altra da 8,9", con una risoluzione massima di 1.920 x 1.080 pixel e un bel processore Texas Instruments OMAP 4470. I prezzi andranno dai 199 dollari dell’entry level ai 499 del top di gamma, con connessione 4G e 32 GB di memoria integrata.
E in Italia? - Be', noi Italiani ci dobbiamo accontentare solo del modello Kindle Fire HD con schermo da 7 pollici in vendita rispettivamente nei modelli da 16GB (199 euro) e 32GB (249 euro). Sono già prenotabili sul sito italiano di Amazon e la spedizione è prevista a partire dal 25 ottobre.
Kindle Paperwhite - L’ultima novità, purtroppo in vendita al momento solo negli States, prende il nome di Kindle Paperwhite. Si tratta di un ereader apparentemente simile al fratellastro Kindle - e basta - ma che, in realtà, nasconde uno schermo con una tecnologia a dir poco rivoluzionaria, come testimonia l’appellativo che gli è stato attribuito. Il dispositivo vanta infatti un nuovo tipo di E-Ink a più strati, leggermente retroilluminato, che lo rende ancora più gradevole da consultare, senza però compromettere l’autonomia complessiva, che si attesta ben al di sopra delle 8 settimane di utilizzo. Tutto questo a partire da soli 119 dollari.
Time to read - L’evento è stato presieduto dall’amministratore delegato Jeff Bezos in persona: questa illustre presenza la dice lunga sulla fiducia che Amazon ripone nella sua nuova gamma. Hardware a parte, non sono mancate neppure le novità nel campo degli applicativi: con la nuova generazione di dispositivi, arriveranno anche la funzione “time to read” che, sulla base delle esperienze di lettura passate, potrà pronosticare il tempo necessario per leggere un libro, e una nuova versione di X-Ray, il software ideato per esplorare i contenuti aggiuntivi degli ebook.
Prezzi stracciati - Amazon, ricapitolando, ha deciso di proporre un prodotto diverso per ogni nicchia di mercato, superando in varietà perfino l’offerta di Apple. I prezzi di vendita, come da tradizione, saranno estremamente popolari e, per chi lo vorrà, ci sarà anche la possibilità di acquistare tutti i prodotti dotati di connessione mobile in abbonamento: insomma, a differenza di quanto accade solitamente per i modelli made in Cupertino, chiunque potrà permettersi un nuovo Kindle.
Il valore dei contenuti - La scelta di proseguire con le vendite al costo di produzione è stata giustificata con un’osservazione dello stesso Bezos: «Amazon produce servizi e non gadget, perché i gadget non li vuole nessuno, mentre i servizi sì». L’offerta di contenuti multimediali, secondo il CEO di Amazon, continuerà a crescere per tutto il 2013 e il recente rilascio dell’applicazione App-Shop per i dispositivi Android italiani lascia intuire che questa espansione non possa prescindere dall’ingresso di Amazon nei mercati di minor importanza nel campo dell’editoria.
Niente smartphone, per ora - A questo punto, manca giusto uno smartphone. E Amazon, anche sotto questo profilo, è riuscita a prenderci alla sprovvista, perché si è parlato più volte di un possibile anti-iPhone, che però finora non è arrivato. Per quello c’è ancora tempo e, forse, a Seattle hanno preferito aspettare l’evento organizzato da Apple per la prossima settimana, prima di passare al contrattacco su un terreno a lei più congeniale. Per esempio, tu lo compreresti un bel Kindle Phone low cost? (sp)