La badante robot è quasi realtà: ecco il prototipo di assistente per anziani e bambini. È scrupoloso, li porta a spasso e, se serve, chiama il medico. Ora manca solo di renderlo più economico. (Andrea Porta, 7 maggio 2008)
Il vecchietto dove lo metto? Affidatelo a un robot, quello realizzato da Rod Grupen (University of Massachusetts, Usa), che con il suo gruppo di ricerca ha messo a punto un "umanoide casalingo" pensato appositamente per aiutare gli anziani nelle faccende di tutti i giorni. Trovi triste che a occuparsi dei nonni siano androidi senza anima? È solamente perché confondi le funzioni: il robottino, per esempio, ricorda al suo "assistito" di prendere le medicine all'ora giusta. uBOT-5, così è stato chiamato il robot con due ruote e due braccia capaci di sollevare piccoli oggetti, assiste gli anziani nei movimenti in casa, usa piccoli strumenti (come lo stetoscopio), li aiuta a telefonare e a fare le pulizie e, in caso di necessità, si mette in comunicazione con i numeri di emergenza. Per costruire il prototipo sono serviti circa 40 mila euro, ma, secondo i ricercatori, in produzione potrebbe costare anche meno di duemila euro perché «Per la prima volta», afferma Grupen, «un robot è abbastanza sicuro ed affidabile da poter essere tranquillamente usato in contesti domestici».