di Peppe Croce
Dalla IE Business School di Madrid arriva un prototipo di albero fotovoltaico tuttofare. Oltre a produrre energia rinnovabile dai pannelli solari, può ospitare l'illuminazione pubblica, i semafori e altri servizi ai cittadini.
“Un solo elemento di arredo urbano può offrire mille servizi utili”
Un posto al sole - È ormai da parecchi anni che i designer di mezzo mondo cercano di integrare l'energia fotovoltaica nei propri progetti per migliorare la sostenibilità ambientale delle nostre città ma anche, diciamolo, per ottenere un po' di visibilità in più che non guasta mai. Dopo il caso del bonsai fotovoltaico, utile a caricare piccoli gadget elettronici, ora arriva l'albero fotovoltaico di Xabier Perez de Arenaza. E non è un progetto campato in aria, perché ha molti aspetti interessanti.
uTree - Il progetto, presentato all'ultima conferenza della IE Business School di Madrid, si chiama uTree. Cioè urban tree, perché l'albero fotovoltaico è stato disegnato appositamente per integrarsi nella città. Non solo arredo urbano perchè, se una faccia dell'albero è rivolta al sole per produrre energia, l'altra è orientata verso i marciapiedi e può ospitare luci a led per l'illuminazione pubblica, semafori, centraline meteo o hot spot wirless. Una sorta di lampione evoluto che, allo stesso tempo, produce un po' di energia e offre servizi ai cittadini.
Foglie fotovoltaiche - L'energia elettrica è prodotta dalle 77 celle fotovoltaiche che compongono le foglie dell'albero solare. Ogni giorno uTree riesce a produrre quasi 14 chilowattora, cioè più o meno cinquemila chilowattora l'anno. Che non è moltissimo, ma neanche poco se consideriamo che gli alberi fotovoltaici nascono per essere installati in gran numero lungo i marciapiedi o nelle piazze. L'urban tree fotovoltaico è ancora allo stadio di progetto e attende un finanziatore per arrivare nelle nostre città. (sp)