Il mese scorso la Sony ha annunciato la sua nuova console portatile presentata con il nome provvisorio di NPG. Tante sono le caratteristiche descritte, ma una di queste è sicuramente quella che ha destato maggiore scalpore, ossia la mancanza del supporto per gli UMD.
Proprio tale formato infatti era stato ideato dalla Sony in modo da poter essere utilizzato per la sua layStation Portable e nel corso degli anni ogni software house che intendesse distribuire giochi su tale console era costretta a rivolgersi direttamente alla casa giapponese. La capacità di 1,8 GB permetteva la possibilità di inserire videogiochi ma anche film e musica e questo è stato fin dall’inizio il punto di forza di questo supporto. Purtroppo nel corso di questi anni la Sony si è dimostrata molto incerta sulle sorti di questo formato ed infatti, se da un lato pubblicava tantissimi film creando una videoteca parallela in formato portatile, dall’altro con l’uscita della PSP Go essa si dedicava totalmente al digital delivery lasciando tutti i possessori di UMD senza la possibilità di convertire i propri giochi su memory stick.
Evidentemente l’aspra lotta economica che ha portato il Blu-Ray a sconfiggere il rivale HD-DVD ha costretto la Sony a rivedere radicalmente i propri piani, ma il risultato sarà inevitabilmente la morte del formato portatile. Laserdisc, Betamax ed HD-DVD avranno quindi un nuovo compagno di giochi ed a perderci come sempre sarà l’utente finale il quale acquista ed investe su un formato per poi vederlo abbandonato da tutti gli sviluppatori.
Manca meno di un anno dall’arrivo della PSP 2 ed il consiglio è quello di utilizzare questi ultimi mesi per provare e cercare le ultime chicche di questa console che a breve celebrerà la sua morte del cigno.
Mario De Rosa