Si chiama Y-40 The Deep Joy, supera i 40 metri di profondità, ed è l'unico impianto al mondo così profondo con acqua termale. È a Montegrotto Terme, in provincia di Padova: si tratta di un impianto che ha fatto scuola, un vero e proprio laboratorio sommerso di medicina e di astrofisica. Ma non solo. Y-40 è diventata anche un punto di riferimento per il cinema che ha scelto come protagonista il mondo acquatico: basti pensare al kolossal Avatar 2-La via dell'acqua di James Cameron e alla Sirenetta Disney Live Action.
Ed è proprio in una suggestiva versione di Avatar che Ilaria Molinari, primatista italiana di apnea, si è immersa in Y-40 The Deep Joy, dopo essere stata trasformata in una creatura marina dalla bodypainter Lela Perez. Il video qui sopra è stato realizzato da Umberto Aiti, mentre le foto sono di Gio Tarantini.
- La piscina Y-40 è stata costruita nel 2014 all'Hotel Millepini di Montegrotto Terme (Pd). Contiene 4.300 m3 d'acqua, l'equivalente di 2 piscine olimpioniche, a 33 °C di temperatura. L'acqua arriva dalle fonti termali dei Colli Euganei: grazie alla presenza di risalite di magma dal sottosuolo, le acque piovane che si infiltrano sottoterra si scaldano a 87 °C dopo essersi arricchite dei sali minerali delle rocce (sodio, potassio, magnesio, iodio, bromo e silicio).
- L'acqua viene immessa in piscina da 100 punti distribuiti lungo tutto l'impianto, attraverso 1,5 km di condutture. I parametri di purezza e temperatura di 460 punti dell'acqua sono monitorati costantemente da 65 sensori di temperatura, pressione, livello e parametri chimici controllati da un computer centrale.
- La piscina è percorsa da 24 km di cavi elettrici. Per far funzionare l'impianto occorrono in tutto 442 kW di potenza: 150 kW per l'impianto elettrico, 292 per quello di riscaldamento.
- Per riempire la piscina occorrono 9 giorni, per non indurre stress termici e di pressione sulle piastrelle che ricoprono le pareti. Per lo stesso motivo, il tempo per svuotarla è ancora più lungo: 60 giorni.
Scene subacquee. «Sempre più numerosi sono i campioni, gli influencer e i comuni apneisti che si recano negli studios di Y-40 a interpretare scene subacquee che poi si rivelano video di successo», racconta Giovanni Boaretto, executive manager della struttura da guinness. «Nell'ultima stagione 2022/2023 sono state una dozzina le troupe televisive e cinematografiche che hanno scelto i nostri studi per realizzare scene altrove difficoltose o addestrare i loro attori all'apnea per poi far loro interpretare scene subacquee in mare». L'ultimo esempio? Il campione taiwanese di apnea Afa Zhang nei panni di un moderno ed elegante tritone, nel video realizzato da Matt Evans.
Ed ecco che, per sottolineare la passione del cinema per l'acqua, nasce la prima edizione del Y-40 Film Festival, il contest di cortometraggi subacquei che consentirà al vincitore di girare un video in Y-40 Studios che sarà proiettato nella piscina termale nelle date della Mostra del Cinema di Venezia.