di Peppe Croce
YouTube evolve. Google ha, infatti, appena introdotto un nuovo parametro molto importante per ottenere visibilità: quanti minuti dei tuoi video vengono effettivamente guardati?
"Il coinvolgimento dello spettatore è sempre più importante"
Quanti minuti vali? -
Qualità dei video - La logica che sta alla base di questo cambiamento è semplice: se il video viene guardato tutto vuol dire che è molto interessante per l'utente. Lo zapping su Youtube, infatti, è ormai una pratica diffusissima e molti dei video caricati vengono guardati solo per pochi secondi e poi abbandonati. Ma fino a ieri venivano ugualmente premiati dall'algoritmo, che calcolava il numero delle visualizzazioni ma non teneva in conto della loro qualità. Anche i video correlati, d'ora in poi, verranno suggeriti in base a quanto effettivamente un video riesce a tenere incollato allo schermo lo spettatore.
YouTube Marketing - Le modifiche escogitate da Google hanno lo scopo di premiare i video migliori rispetto a quelli meno efficaci. E significa anche che YouTube sta per cambiare faccia radicalmente, offrendo più spazio ai contenuti dei partner e a quelli più professionali. Chi usa YouTube per veicolare campagne di Content Marketing e per far girare video virali legati a un marchio o a un prodotto ha così molte più possibilità di ottenere buoni risultati. YouTube diventa - di conseguenza - ancor più importante come piattaforma in cui investire i propri soldi per farsi pubblicità.
Web 3.0 - Ma non solo: Youtube, facendo parte della galassia Google, rientra nel grande progetto del web 3.0, il web pseudo-meritocratico dove non tutte le pagine, e non tutti i contenuti, sono uguali. Ma vengono indirettamente scelti e premiati dagli utenti che, con il loro comportamento - minuti di video guardati, +1 e condivisioni sui social, discussioni sui forum, "accerchiamento" dell'autore dei contenuti su Google+ - dicono al motore di ricerca cosa è buono e cosa è cattivo. Ancora una volta Google ribadisce, anche se implicitamente, che il suo prossimo algoritmo anti-spam è l'utente stesso. (sp)