Brutta avventura per una ragazzina americana perseguitata da due coetanee arrivate al punto di pubblicare nel suo profilo di Facebook inviti per prestazioni sessuali con tanto di indirizzo dove trovarla.
“Nonostante la giovane età le due ragazzine sono finite davanti al giudice”
Mai fidarsi… - Leslie Cote, 12 anni, dice di essersi sentita pugnalata alle spalle da “amiche” di cui si fidava. Il mese scorso si collega a Facebook, entra nel suo profilo e scopre che qualcuno aveva pubblicato - usando il suo account - degli inviti per prestazioni sessuali con tanto di foto esplicite per incoraggiare i ragazzi a contattarla. Ma queste cosiddette amiche hanno iniziato anche a darsi da fare mandando messaggi ai ragazzi per organizzare gli incontri… sempre per conto di Leslie. È allucinante, racconta il patrigno di Leslie, chiedevano ai ragazzi se gradivano prestazioni sessuali e davano loro il numero di telefono e indirizzo della ragazza.