Il gruppo di hacker della Lulz Security continua nella sua campagna di attacchi informatici nei confronti delle corporation e delle autorità: violato il sito del senato USA.
“Un nuovo attacco di Luzl Security, che ha bloccato il sito web del senato americano”
Ennesimo colpo hacker - Dopo i successi durante gli attacchi ai siti di colossi nipponici della tecnologia come Sony e Nintendo, dopo gli attacchi alle società collegate all’FBI, ora i cyber pirati di Luzl Security passano ad attaccare il senatori americani, sbeffeggiando le difese che non hanno contenuto il loro blitz informatico.
Conferme ufficiali - Secondo le agenzie di stampa e le dichiarazioni ufficiali provenienti dagli USA: durante lo scorso weekend gli hacker hanno compromesso il sito del senato americano, ma non sono riusciti a raccogliere dati e informazioni sensibili. Il Senato Usa ha confermato che le sue pagine web hanno subito un attacco nel fine settimana, l’imbarazzante notizia è l’ennesima violazione dei sistemi di sicurezza di un importante istituto e dominio web statunitense: www.senate.gov.
Veloci e sfrontati - Gli hacker di Luzl Security affermano di essere riusciti, con una certa semplicità, a rendere inefficace il firewall e penetrare all’interno del sito internet del Senato americano. Dopo il colpo i pirati informatici hanno pubblicato sul loro sito una lunga lista di dati tecnici, accompagnati da affermazioni del tipo: "Non amiamo molto il governo americano...". (pp)
Niccolò Fantini