Un ragazzino di 11 anni ha speso oltre 1.000 sterline (1.082 per la precisione) di proprietà della madre su Xbox Live. Di chi è la colpa? Secondo la mamma, ovviamente di Microsoft!
“Si ripropone l'annoso problema del controllo dei minori coi videogiochi”
"Mi sembra ridicolo che un bambino di questa età possa spendere tutti quei soldi senza che vengano effettuati controlli", ha dichiarato la madre, Dawn Matthews, durante un'intervista rilasciata al Daily Mail.
"Monitorare quello che tuo figlio fa ogni minuto è praticamente impossibile. Compagnie come Microsoft dovrebbero monitorare e prendersi le loro responsabilità piuttosto che approfittarsi della gente vulnerabile".
Dawn Matthews aveva probabilmente inserito i dati della sua carta di credito per comprare un abbonamento Xbox Live Gold a suo figlio Brendan: "Pensavo servisse solo per giocare con i suoi amici online".
"Quando gli ho mostrato il conto della carta di credito è scoppiato in lacrime", ha proseguito Dawn, "ha staccato l'Xbox e ha detto che non lo avrebbe mai più usato".
"Non l'ho punito perché stava già abbastanza male e perché ritengo che in fondo la colpa non sia del tutto sua".
Microsoft ha replicato sottolineando che l'Xbox 360 possiede un sistema di "controllo parentale" che serve proprio a evitare problemi del genere.
Dawn Matthews ha risposto che "per persone come Bill Gates 1000 sterline non sono una gran cifra, ma per me sono un sacco di soldi".