di Peppe Croce
Altre novità in arrivo da Twitter. Voci di corridoio parlano, infatti, di una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di caricare e pubblicare video direttamente sulla piattaforma del social cinguettante. L'obiettivo? Battere YouTube e Vimeo e guadagnare di più con la pubblicità.
"Twitter aggiunge funzioni per offrire un servizio ancora più completo"
Twitter Video -
YouTube
Un servizio più uniforme - Tra i motivi che spingerebbero Twitter a fare una mossa del genere - che non è affatto economica visto lo spazio e le risorse hardware che servono per ospitare i video online - ci sarebbe anche quella di uniformare i servizi offerti dal fringuello. Che è più o meno lo stesso motivo per cui Twitter ha cambiato le sue Api in maniera molto restrittiva per gli sviluppatori esterni e ha annunciato una ulteriore stretta sulla condivisione delle foto tramite servizi esterni. Il problema è che, con un arcipelago di servizi collegati a Twitter - ma non gestiti direttamente da lui - è ormai sempre più difficile apportare modifiche al sistema senza rischiare che salti tutto in aria e senza che qualche applicazione esterna abbia problemi. Solo che moltissimi utenti - che poco o nulla sanno di Api e robe del genere - se qualcosa non funziona se la prendono sempre e solo con Twitter e non con chi ha sviluppato il servizio esterno che smette di funzionare.
E poi ci sono i soldi - Dietro questa mossa, come è logico, c'è anche una forte motivazione economica: la monetizzazione degli utenti e dei contenuti. Più contenuti può ospitare direttamente Twitter, più gli utenti restano sulla piattaforma senza cambiare sito e più pubblicità si bevono. L'hosting video, poi, permette un controllo maggiore per le aziende che scelgono i tweet sponsorizzati: se il messaggino pubblicitario è multimediale ora è tutto made in Twitter. In un'ottica di un passaggio al mobile spinto, infine, sarà molto più facile per gli utenti girare un video con lo smartphone, caricarlo su Twitter e condividerlo con il mondo. (sp)