di Peppe Croce
Ev Williams, cofondatore di Twitter, apre all'idea di sostituire il numero dei follower con l'effettiva efficacia dei loro tweet. Che Twitter si stia preparando a far le scarpe a Klout?
"Twitter potrebbe riconoscere ufficialmente gli influencer"
Quanti follower hai? -
Oltre i numeri - Durante un'intervista Ev Williams, che è cofondatore di Twitter e siede ancora nel "board" dell'azienda, si è fatto volutamente scappare dalla bocca alcuni dettagli sul futuro possibile del fringuello. Sappiamo già che Twitter ha stretto molto le Api per i programmatori esterni, facendoli infuriare. Ora annuncia che potrebbe nascondere il numero dei follower e introdurre un meccanismo interno per calcolare l'influenza di ogni profilo in base al numero di letture di ogni tweet, ai retwitt e al numero di volte che un tweet viene inserito tra i preferiti. In questo modo si potrebbe realizzare un vero e proprio ranking degli utenti, distinguendo i migliori dal rumore di fondo.
Twitter Cards - In Italia la cosa è passata quasi inosservata, ma leggendo le ultime dichiarazioni di Ev Williams anche i guru nostrani guaderanno indietro. A giugno Twitter ha introdotto le cosiddette "Twitter Cards": sono una espansione dei tweet che permette di mostrare più contenuto agli utenti, come foto o video e, nel caso di un link al sito esterno, l'autore dell'articolo linkato. Per implementarle i siti devono apportare delle piccole modifiche al loro codice Html. Tra le cose che, via codice, si possono comunicare a Twitter ce ne sono due molto interessanti: il nome dell'autore del post/articolo e il sui profilo su Twitter. Capite dove si vuole arrivare? Al ranking di cui sopra, ma ancora più sviluppato: sei un autore importante su Twitter non solo se i tuoi tweet provocano una reazione positiva ma anche se scrivi fuori da Twitter e il tuo lavoro ci finisce dentro, linkato da qualcun altro.
Klout deve morire - Molti di voi, a questo punto, staranno pensando a Klout. Cioè la applicazione esterna a Twitter - molto criticata negli ultimi tempi - che sintetizza in un numero da 1 a 99 la propria influenza nei social network. Anche in Facebook e Google Plus. Se Twitter vorrà realmente valutare e ordinare gerarchicamente i suoi utenti sarà costretta - se vuol essere credibile - a fare fuori Klout - che fa la stessa cosa ma è già molto conosciuto - magari buttandolo fuori dalle Api. Oppure se lo potrebbe comprare...