di Peppe Croce
Twitter, per non farsi schiacciare dai concorrenti esterni e dal brusio interno, si appresta a cambiare leggermente volto: più spazio ai contenuti multimediali e una selezione di notizie dai partner.
"Su Twitter è sempre più difficile distinguere le cose interessanti dal brusio di fondo"
Multimedia -
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Filtro anti rumore - Questo cambiamento viene a pochi giorni dalle critiche ricevute dal news network da parte di Robert Scoble, giornalista di peso ed esperto di web e social. Scoble aveva dichiarato che su Twitter è sempre più difficile dividere i tweet buoni da quelli inutili, dal rumore di fondo fatto dai milioni di utenti che twittano e ritwittano roba assai poco interessante. In teoria, con questi aggiornamenti grafici, la cosa potrebbe in parte migliorare.
Ma è ancora Twitter? - Con il nuovo sistema, però, Twitter cambia un po' faccia. Di sicuro cambia il modo di utilizzarlo perché, mentre prima si leggeva un tweet e si cliccava un link se lo si riteneva interessante, ora si fa tutto dentro Twitter. Essendoci più contenuto già dentro Twitter, infatti, il tempo passato sullo stream aumenta perché almeno mezza notizia me la leggo senza cliccare sul link. L'uccellino ci guadagna, il partner che fornisce il contenuto pure. Ma solo se la notizia è realmente interessante e ben presentata e spinge l'utente ad approfondire ulteriormente cliccando il link. Altrimenti è un clamoroso autogoal. Di certo c'è che Twitter si avvicina, almeno come stile, ad un reader di agenzie di stampa. Quantità di tweet a parte, infatti, con i nuovi "super tweet" dei partner sembra quasi Google Reader.
