La Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha pubblicamente diciharato che, grazie ad una partnership con Twitter, sarà proprietaria di tutti gli aggiornamenti di stato pubblicati sull’ormai famosissimo sistema di micro-blogging mondiale che in pochi mesi ha spopolato anche in Italia, coinvolgendo utenti, giornalisti e reti televisive.
Per il rispetto della privacy di ogni utenti di Twitter la U.S. Library Of Congress ha precisato che i tweets (i messaggi che vengono pubblicati all’interno della piattaforma Twitter) verranno pubblicati all’interno dell’enorme archivio con un ritardo di 6 mesi ed inoltre non saranno resi pubblici tutti gli aggiornamenti contrassegnati come “privati”.
All’interno dei database della Biblioteca del Congresso sono già presenti oltre 167 terabyte di dati (1 terabyte corrisponde a 1000Gb) proveniente dalla Rete, ma soprattutto da Blog trattanti gli argomenti più svariati che possano esistere.
Twitter ormai conta miliardi di tweets già presenti e si calcola che quotidianamente oltre 55 milioni di aggiornamenti vengano inseriti all’interno della piattaforma. “E’ molto eccitate che gli aggiornamenti di stato diventino una parte integrante nella storia moderna” afferma Biz Stone, il co-fondatore di Twitter, il quale ha rilasciato tale dichiarazione all’interno del suo Blog.
Biz Stone riprendendo il discorso inerente alla privacy dei propri utenti tende a sottolineare che “I Tweets pubblicati saranno resi disponibili solamente dopo 6 mesi ed inoltre saranno utilizzati semplicemente per uso interno della biblioteca e non per la ricerca commerciale”.