di Luca Busani
Tutti si aspettavano un primo assaggio dell’Xbox 720, ma Microsoft è comunque riuscita a sorprendere il pubblico dell’E3, svelando la nuova tecnologia Xbox SmartGlass. Vediamo insieme come funzionerà e quali dispositivi la supporteranno.
"Verrà distribuita un’app gratuita, compatibile sia con iOS che con Android"
Le prime voci - Come sempre, partiamo da lontano: oltre un anno fa, si è parlato di una possibile integrazione tra videogame compatibili con la console Xbox 360 e Windows 8, il nuovo sistema operativo che stava venendo alla luce in quei giorni. Poche conferme, tante incertezze e poi, quando è arrivata la Consumer Preview a febbraio, nessuno ne ha più parlato, perché non ce n’era traccia. In realtà, l’idea di Microsoft si è sviluppata in modo sorprendente e la tecnologia che ne è nata è andata ben oltre la sfera dei computer, coinvolgendo anche smartphone e tablet.
Arriva in autunno - Xbox SmartGlass arriverà il prossimo autunno, insieme a un sostanziale aggiornamento del firmware della piattaforma Xbox 360, e consentirà di condividere contenuti multimediali di ogni tipo su dispositivi diversi. Per farti un esempio, potrai iniziare a guardare una puntata di un telefilm sullo smartphone, per poi terminare la visione sulla TV in salotto. Potrai, allo stesso modo, giocare a Madden NFL sulla console, mentre prepari gli schemi per la partita sul tablet. Si tratta di un’idea perfettamente in linea con l’era post-PC.
Il cuore della tecnologia - Microsoft ha in mente un’integrazione a 360 gradi dell’esperienza multimediale e questa dovrà prescindere da software proprietari, almeno per quanto riguarda il comparto mobile. D’altra parte, il cuore pulsante di questa nuova tecnologia sarà la console Xbox 360 - e la televisione a essa collegata - e anche Windows 8 la supporterà nativamente. Ma quali tablet saranno compatibili? Solo gli ultimi nati, presentati in questi giorni al Computex 2012? E gli smartphone, dovranno necessariamente montare Windows Phone 7?
App gratis per ogni piattaforma - È evidente che a Microsoft tutto questo piacerebbe, e non poco, ma è altrettanto palese che così facendo si tarperebbe da sola le ali. A Redmond hanno deciso, così, di sviluppare una serie di applicazioni compatibili con iOS e Android, oltre che con gli ambienti Windows di ultima generazione, che consentiranno di sfruttare questa tecnologia in modo del tutto gratuito tanto sull’iPhone 5 quanto sul Galaxy S III e sul Note 2.
Il tentativo di Apple - Se vogliamo essere pignoli, non si tratta di una novità assoluta. Apple ha già sperimentato qualcosa di simile, con la tecnologia AirPlay e la sua Apple TV, ma i limiti di quella piattaforma sono sotto gli occhi di tutti: funziona solo con software e hardware dedicati, non va oltre i contenuti di stampo classico - foto, musica e video - e con i videogiochi non c’entra granché.
Con Xbox SmartGlass, invece, potranno comunicare tra loro senza fili computer, console, telefonini, tablet e TV e non dimentichiamo che avrà il valore aggiunto del Kinect, con i suoi controlli vocali e gestuali .
Stessa idea di Nintendo - Non era alla tecnologia made in Cupertino che stavi pensando? In effetti, ricordiamo anche che la futura Wii U offrirà un’esperienza analoga, grazie al “rivoluzionario” controller-tablet che aggiungerà funzioni e contenuti extra ai giochi in televisione. Nintendo non starà certamente facendo i salti di gioia, vedendo di cosa è stata capace Microsoft. Avrebbe dovuto pensarci prima e prestare più attenzione agli eventi pubblici, evitando di far trascorrere un anno dall’anteprima alla presentazione ufficiale della console: perché, alla fine, chi prima arriva meglio alloggia. (sp)
Presentazione Xbox SmartGlass all'E3 2012