I cittadini più turbolenti di Vancouver non hanno preso molto bene la sconfitta della propria squadra nel famoso torneo di hockey, la Stanley Cup, ed hanno deciso coralmente di sfogare la frustrazione in una vera e propria sommossa urbana. Auto bruciate, vetrine infrante, pestaggi ed un generale imbarbarimento sono state le reazioni. Una visione che si ripresenta in tutto il mondo, quando gli hooligan perdono il controllo. Ma qui c’è stato un esito differente: la stessa cittadina (beh, è lecito supporre non si trattasse delle stesse persone coinvolte nei disordini) si è coordinata autonomamente tramite Facebook per ripulire i danni fatti. 14.000 persone hanno partecipato portando l’attrezzatura richiesta:
Guanti
Sacchi dell’immondizia
Amici e famiglia
Musica
Sorrisi e "spirito canadese"