Essere influenti su Twitter significa essere dei VIP? Potrà sembrare davvero strano a chi guarda questo mondo dall’esterno, ma avere un nucleo di follower attivi e rilevanti al contesto dei propri argomenti ha un peso molto significativo per chi ha degli interessi economici che dipendono dalla propria presenza sul web. Ne consegue che il successo su Twitter ha degli effetti molto reali sulla vita di chi è riuscito a raggiungere tale traguardo.
Pulse of the Tweeters è un sito studiato e creato da Alok Choudhary, professore della McCormick School of Engineering and Applied Science, Northwestern University, e sta diventando piuttosto famoso grazie al proprio algoritmo particolare. Data mining, sentiment analysis e network analysis sono alcuni dei termini utilizzati per descriverne il funzionamento, ma per spiegarlo in termini “laici” è sufficiente dire che il sito è in grado di capire chi è il più influente su Twitter a riguardo di un dato argomento ed in tempo reale, analizzando persino se i suoi tweet sono positivi, neutrali o negativi.
Si potrebbe pensare che “presenze” di personaggi famosi giovani e tech-savvy come Lady Gaga siano le vere protagoniste di questo social media, ma sebbene ne abbiano tutto il potenziale, generalmente non è così. Non è sufficiente avere un numero immenso di follower: è molto più significativo quando questi ultimi comunicano, rispondono, generano nuovi contenuti e sono a loro volta seguiti da utenti rilevanti. Creare un simile ambiente sociale/lavorativo-remunerativo è difficile su Twitter tanto quanto nella vita di tutti i giorni.
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