Nintendo risponde ufficialmente sulla questione del mal di testa causato dalla sua console portatile a tre dimensioni e annuncia che la 3DS è andata a ruba anche negli Stati Uniti.
“Nintendo consiglia di riposare gli occhi ogni mezzora per evitare emicranie”
Che faticaccia! - Che il 3D affatichi la vista non è una novità e la stessa Nintendo, ancora prima dell’uscita della 3DS, ne sconsigliava l’uso ai bambini di età inferiore ai 6 anni per problemi legati allo strabismo. Adesso però che la console è arrivata nei negozi (prima in Giappone e poi in Europa e Stati Uniti), iniziano a sollevarsi le prime critiche perché colpevole di far venire il mal di testa.
Un gran grattacapo - Nintendo risponde ufficialmente alle critiche, tramite Rob Saunders - PR di Nintendo UK - spiegando che in occasione dei numerosi eventi di presentazione al pubblico della 3DS in giro per il mondo ben pochi si sono lamentati per i problemi alla vista. È ovvio che anche per il 3D, come per qualsiasi attività che richieda uno sforzo per gli occhi, è consigliabile prendersi delle frequenti pause. Si tratta però di disagi che hanno vita breve e non hanno conseguenze per la salute. E poi la Nintendo 3DS è dotata di un selettore per regolare la profondità dell’effetto 3D in modo da adattarsi alle specifiche esigenze di qualsiasi giocatore. Morale: ogni tanto (Nintendo consiglia ogni trenta minuti) staccatevi dalla console per riposare gli occhi.