Digital Life

Myspace rinasce grazie a un player musicale

Un milione di iscritti in più grazie a player e tanta musica.

Myspace è morto, anzi no. Il primo grande social network della storia sta risalendo la china e da dicembre ha fatto registrare un milione di nuovi iscritti. Il suo segreto? Un player musicale che può contare su un archivio sterminato.

“Myspace l’anno scorso aveva più solo 33 milioni di iscritti”

Non dire gatto - Sembrerebbe proprio che Myspace non abbia intenzione di scomparire dal web. Dopo mesi e mesi di visite in picchiata, infatti, il primo grande social network della cyber storia sembra sia riuscito a ritrovare la via verso la luce. Le iscrizioni dallo scorso dicembre sono letteralmente schizzate in alto e proprio ieri la Specific Media di Justin Timberlake - subentrata a News Corp. nella proprietà e nella gestione del sito - ha annunciato che un milione di nuovi utenti si sono iscritti a Myspace.

Cura musicale - A fare il miracolo è stato il player musicale integrato nel sito che permette di ascoltare sia le web radio sia lo sterminato archivio di Myspace. Un archivio che, secondo la stessa Specific Media, è il più grande al mondo tra quelli accessibili online. Che sia il più grande non si sa, che sia enorme è certo visto che ormai tutte le band musicali e gli artisti del globo pubblicano i propri singoli su Myspace per promuovere i dischi in uscita.

Una storia travagliata -Quella di Myspace è la storia, già vista a dire il vero, di una società nata sul web nel 2003 dall’intraprendenza di due studenti universitari - Tom Anderson e Chris DeWolfe - che, nel giro di pochissimi anni, è arrivata ad avere 75 milioni di utenti. Poi qualcosa è andato storto. MySpace, venduta per 580 milioni di dollari a Rupert Murdoch nel 2005, ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Un po’ per la concorrenza dei neonati Facebook e Twitter, un po’ per l’incapacità di gestirla mantenendo lo spirito originario. E nell’era Murdoch si tocca il fondo con 33 milioni di iscritti. Quando il magnate dei media si decide a vendere a Specific Media non può chiedere più di 35 milioni di dollari, uno dei peggiori affari della storia del web. Ora, però, sembra che Specific Media abbia ingranato la marcia giusta. Che sia stata lei ad aver fatto il vero affare? (sp)

? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?

? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?

14 febbraio 2012
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us