Digital Life

Perché dovremmo usare di meno il Gps?

Per orientarsi per strada, ci vuole allenamento. Ecco perché non dipendere troppo dal Gps aiuta ad avere una memoria spaziale più sviluppata.

Pronti per un bel viaggio con il Gps? Eppure, non è proprio detto che dipendere da un navigatore sia una buona abitudine poiché muovendoci in autonomia rendiamo più efficiente il nostro sistema di navigazione cerebrale.

In altre parole, usare meno il Gps serve ad allenare il nostro senso dell'orientamento e migliorare la memoria spaziale, cioè la capacità di fissare informazioni relative all'ambiente e di crearci una mappa mentale dello spazio. 

Navigatore mentale. A provare questa teoria è uno studio della McMaster University (Canada) che ha messo a confronto persone dai 18 agli 87 anni con diversi gradi di abilità nell'orienteering: uno sport in cui ci si muove in un bosco o in una città senza un percorso prestabilito ma passando per una serie di punti fino a raggiungere quello di arrivo, servendosi solo di una bussola e di una mappa.

È risultato che i partecipanti più esperti possono contare su una migliore rappresentazione mentale dello spazio e su una memoria spaziale più sviluppata. Quindi, per orientarsi serve allenamento. Lo conferma pure uno studio dell'Università di Lione e dell'University College di Londra: crescere in campagna o in una città che ha una mappa complessa sviluppa il senso dell'orientamento più che nascere in centri urbani in cui le strade formano una semplice griglia, con diramazioni ad angolo retto.

25 giugno 2023 Margherita Zannoni
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us