Facebook, nell'anno che volge al termine, ha fatto molto parlare di sé per questioni di privacy, per il film “The Social Network”, per le nuove funzioni e per gli incredibili guadagni. Cos'hanno in serbo Mark Zuckerberg e soci per il prossimo anno?
“La strategia per il 2011 punta sull'espansione mobile”
Facebook non fa “credito” - Michael Brown, responsabile dello sviluppo e della crescita di Facebook, qualche settimana fa ha accennato ad alcune delle strategie che il social network ha in programma per crescere allo stesso ritmo forsennato anche il prossimo anno. Innanzitutto una impulso ancora più “spinto” verso l'e-commerce e un uso ancora più diffuso delle piattaforme mobile. Come ha scritto Forbes, Facebook ha coltivato i suoi “Crediti”, la sua valuta virtuale, nel 2010, ma è dovuta anche scendere a compromessi sul 30% delle commissioni previste per l'acquisto di oggetti da un gioco come Farmville di Zynga. Così non va bene, e il super social network ha sicuramente in previsione qualche cambiamento per quanto riguarda lo “shopping”, magari con l'introduzione di un Facebook app store.
Alla conquista della Cina - E c'è da scommettere che il 2011 sarà l'anno dell'espansione mobile. Lo rivelano non tanto le affermazioni di Michael Brown quanto le offerte di lavoro per posizioni per esperti di smatphone e co. che il social network di Mark Zuckerberg sta pubblicando negli ultimi tempi. Sebbene le voci di un imminente Facebook Phone sono state messe a tacere dalla società, questo non significa che non potrebbero esserci novità importanti il prossimo anno. Facebook è uno di quei strumenti che molti usano ormai “on the road” e adesso che ha soffiato a Yahoo la terza posizione nella classifica dei siti più visitati è di vitale importanza consolidare la sua posizione. Senza contare che indiscrezioni sempre più insistenti parlando di un accordo con la Cina che gli avrebbe promesso il trono del web che, tradotto in soldoni, significa altre entrate faraoniche nelle casse del super social.
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