Truffa in agguato su BitTorrent. I criminali del web adesso si sono montati la testa: vogliono fare file sharing anche con i tuoi soldi, facendo leva sul senso di colpa! Ecco come scoprire il raggiro e non sborsare neanche un euro...
Imboscata sul torrente - Un nuovo virus tormenta gli amanti dei BitTorrent. È un codice maligno, che apre un box di comunicazione: avvisa che un fantomatico programma ha individuato film e musica scaricati illegalmente e programmi piratati sul Computer dell’utente. Il tutto rimanda a una pagina Web dove, un’inesistente ente svizzero riunisce tutte le maggiori major, americane, di prodotti digitali protetti da copyright.
Un classico del raggiro – Alla fine degli avvisi, con le pene previste per i reati commessi, c’è un bottone per condonare l’illecito, previo pagamento di 400 dollari via carta di credito. I cyber criminali puntano sul senso di colpa degli utenti, che alle volte è proporzionale al quantitativo di materiale scaricato. Perché, anche in Rete, vale il vecchio adagio popolare: non si può truffare un uomo onesto.