Digital Life

Il simbolo del Cyber Command americano nasconde un misterioso codice

Il motto dell'esercito USA è segreto.

Da un anno circa il governo americano si è impegnato a allestire un Cyber Command, un’unità dedicata a salvaguardare il proprio paese dalle crescenti minacce di tipo informatico che spesso vengono finanziate tanto direttamente quanto in silenzio dalle casse di paesi rivali come Cina e Russia.Il nuovo organo è di tipo militare ed ha preso vita in maggio nella segretissima e protetta base di Fort Meade, nel Maryland. E’ quasi scontato che i suoi progetti, lavori e missioni sono coperti dal segreto. Una sola cosa è certa, si tratta di un corpo scelto di geek e cervelloni, gente che ama gli scherzi ed il mistero esattamente come la media dei navigatori. Non dovrebbe quindi stupire nessuno la presenza di un bizzarro “codice” incorporato all’interno dello stemma del Cyber Command, che Wired ha prontamente segnalato! Sull’anello dorato che circonda la consueta aquila calva (simbolo del paese) sono distintamente leggibili 32 cifre alfanumeriche:

9ec4c12949a4f31474f299058ce2b22a

Cosa vorrà mai dire? Ogni unità ha il proprio motto e questa sequenza è quello del manipolo di nerd militari sulle cui spalle grava la sicurezza informatica del paese. Certo, è uno slogan un po' difficile da urlare durante una carica di cavalleria ... Ma dato il tipo di soldato coinvolto, la possiamo ritenere un evento abbastanza improbabile.“Non si tratta di numeri casuali e si può decodificare per ottenere uno specifico risultato”, queste le parole di un membro della squadra. Se volete provare a crackare il codice, la fonte anonima ha un solo piccolo suggerimento: “C’erano varie proposte differenti, ma alla fine la scelta è caduta su un soggetto ovvio, un concetto indispensabile per un’unità militare... La propria missione!”.Buona fortuna agli impavidi maestri della crittografia che mi leggono!

8 luglio 2010
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us