di Alessia Vicinanza
Quante volte ti sei chiesto quali sarebbero le ultime parole prima di passare a miglior vita? Quali messaggi lasceresti ai tuoi cari? Comincia a pensarci, e non perché voglio portarti sfortuna: If I Die è una social applicazione che ti aiuta nella gestione di questo argomento così delicato.
"Un'occasione unica in quest'epoca dominata dai social network"
Messaggi d’addio 2.0
ecco che la tecnologia ti aiuta anche in questo caso
Fra pubblico e privato - Il servizio, in linea di massima, avrà carattere privato visto che i messaggi verranno recapitati direttamente nelle caselle di posta dei destinatari. L’applicazione, in caso di morte dell'utente iscritto, verifica la correttezza dell’informazione chiedendo conferma a tre contatti ritenuti importanti, per poi procedere all’effettiva consegna. L’azienda ha però deciso di istituire una campagna/concorso “If I Die 1st”, il cui vincitore avrà la possibilità di rendere pubbliche le proprie ultime parole a tutta la community. Peccato che per essere il prescelto tu debba essere il primo fra gli iscritti a... morire. Che fortuna, vero?
Meglio non rimandare - L’idea è venuta a Eran Alfonta, Amministratore Delegato di Willook, dopo un incidente automobilistico a lieto fine di alcuni suoi cari amici. Lasciare delle parole d’addio ai propri cari, soprattutto in caso di una morte improvvisa, è il desiderio di molti: dal lancio dell’applicazione nel 2010 a oggi, gli iscritti sono oltre 200.000! Se anche tu senti il bisogno di scrivere qualcosa da inviare a tempo debito, non ti resta che partecipare, ma sappi che solo il primo messaggio è gratis. (sp)
Guarda la presentazione del sevizio "IF I DIE"