Il nuovo numero del settimanale statunitense Time ha pubblicato la lista delle persone più influenti al mondo, per l'anno 2011. Molte le sorprese all'interno: attivisti, blogger e imprenditori del Web distanziano i politici.
“Male gli italiani, solo al cinquantunesimo posto”
Primo un Egiziano - Il primo posto se l'è guadagnato Wael Ghonim, manager di Google per il Medio Oriente e attivista, non solo cyber, egiziano. Wael Ghomin è uno degli eroi della rivoluzione in Egitto ed è diventato uno dei simboli della rivolta di piazza Tahrir. Secondo Time è attualmente la persona più influente al mondo: la sua prigionia di 12 giorni nelle mani dei servizi segreti del vecchio regime egiziano e l'uso di blog e Internet per diffondere le idee e lanciare una rivoluzione pacifica ne fanno un simbolo, non solo per la gioventù, del paese mediorientale.
Primi dieci - Nella top ten dei personaggi 2011 ci sono anche: il fondatore di WikileaksJulian Assange, che è nono, e Mark Zuckerberg, patron di Facebook, che si piazza al sesto posto. Il Nobel per l'Economia Joseph Stiglitz è secondo, mentre i politici rimangono indietro: se si esclude il cancelliere tedesco Angela Merkel, che è ottava, il presidente USA Barack Obama arriva all'82ma posizione, superato di sessanta lunghezze dalla moglie Michelle, che è 22ma.