di Luigi Teodonio
Associated Press, celebre agenzia stampa, lancia AP Video Hub, un nuovo servizio di video-notizie pensato esclusivamente - o quasi - per i siti web di quotidiani e altri periodici cartacei convertiti al web. Un ulteriore passo verso la multimedializzazione dei vecchi mezzi di informazione.
"Gli utenti non vogliono più solo leggere la notizia, vogliono vederla e ascoltarla"
Rivoluzione epocale
AP Video Hub
A chi si rivolge - AP Video Hub è diviso in quattro sezioni: notizie dal mondo, intrattenimento, sport e lifestyle. È, inoltre, disponibile un notiziario live che va ad aggiungersi ai video di repertorio della stessa Associated Press. Target principale, come detto, i siti web dei vecchi mezzi di informazione: in questa maniera le “vecchie glorie” del mondo dell’editoria potranno integrare i propri servizi con contenuti multimediali di qualità e sempre aggiornati. Insomma, il mondo della carta stampata è in declino e l'informazione si muove sempre più velocemente verso un’integrazione totale con gli altri strumentiinformativi, trasformandosi in una piattaforma sempre più multimediale.
MTV Generation - David Hoad, direttore Global Video di Associated Press, sostiene che la “colpa” di questa trasformazione sia della cosiddetta MTV generation. «La gente» - si legge in una sua dichiarazione al sito thenextweb.com - «si aspetta che le notizie siano accompagnate da un video o da immagini. È un modo differente di raccontare la stessa storia. Con la diffusione dei tablet e smartphone, poi, questa tendenza è stata ulteriormente accentuata. Per questo i siti web dei quotidiani cartacei si stanno sempre più velocemente trasformando in “contenitori” di video-notizie. E parte di questo fenomeno è dovuto alla crescita esponenziale della cosiddetta MTV generation: i giovani sono sempre più immersi , avvezzi e “assuefatti” alla tecnologia». David Hoad continua con un esempio di vita vissuta: «la figlia di 3 anni di un mio carisismo amico sa già maneggiare perfettamente il tablet del papà. Impensabile, sino a un paio di anni fa». (sp)