Google che fa… entra o non entra nel settore dei videogiochi? Se ci fosse ancora qualche dubbio a riguardo, l’annuncio appena pubblicato per la ricerca di un Games Product Manager chiarisce meglio le intenzioni ludiche di Mountain View.
“I giochi di Google sarebbero accessibili da ogni dispositivo: computer, smartphone, tablet e TV”
Il gioco si fa duro - Ebbene sì, Google sta cercando un Product Manager per il settore Games. Un indizio che unito all’investimento di 100-200 milioni di dollari in Zynga l’anno scorso, all’acquisizione di Slide - azienda specializzata nello sviluppo di giochi per i social, e all’assunzione di Mark DeLoura - un veterano del settore video ludico - lascia ben poco alla fantasia: Mountain View sta pianificando il suo ingresso nel mercato dei videogame.
Multipiattaforma - L’aspetto più interessante di tutta la faccenda è la vastità delle opportunità offerte dalle piattaforme tecnologiche di Google: computer, smartphone, tablet e TV. Il colosso di Mountain Views può contare, per desktop e soprattutto portatili, sul browser e sul sistema operativo Chrome OS. Ci sono poi Android per cellulari e tablet e la Google TV. È probabile che nelle intenzioni di Google ci siano giochi sviluppati in HTML5, JavaScript e CSS3 che, tradotto in pratica, significa che funzionerebbero ovunque e su qualsiasi dispositivo, non solo firmato Google.