Sai quando ti chiedi: «ma chi ci sarà mai dall’altra parte dello schermo?» In molti casi la risposta è un BOT, cioè un robot. Il web, a quanto pare, è più infestato di quello che pensi.
"Il traffico generato dai BOT crea uno spreco di soldi e denaro per molti pubblicitari"
Il mio nome è BOT, roBOT - Il web, secondo una ricerca condotta da Solve Media - un’agenzia pubblicitaria americana - è sovraffollato di piccoli meccanismi che svolgono “compiti” al posto nostro. Te lo spiego meglio: tutte le macchine, computer compresi, compiono azioni che altrimenti dovremmo fare noi, ma i BOT sono “specializzati” in piccole azioni, tipo fare clic su un pulsante o un banner per aumentarne le "prestazioni".
Gara al peggiore - Gli Stati Uniti, secondo i risultati emersi dalla ricerca, è il regno dei BOT: addirittura il 16% degli utenti Internet sarebbero delle “non persone”. Ma l’aspetto ancora più sconcertante di tutta la faccenda è che se gli States sono primi in classifica come numero complessivo di BOT attivi, altre nazioni generano in questo modo "artificioso" un traffico ben più elevato come le Filippine (43%), Taiwan (54%) e Singapore (56%).
Investimenti oculati - Una così grande attività dei BOT, se da un lato spreca risorse internet, rappresenta una fonte di guadagno in settori come la pubblicità online. O meglio, fino a un certo punto. Una campagna pubblicitaria con tanti clic è un successo, ma se dall’altra parte è stato un sistema automatico a premere su un "mi piace" o su un banner, è evidente che si tratta di soldi buttati. Insomma, una truffa bell’e buona. Come difendersi? Qualche contromisura esiste. Puntare innanzitutto su una pubblicità basata sul cosiddetto cost per engagement (CPE) - ossia quando l’inserzionista paga solo quando si viene a creare una completa e reale interazione con l'utente. E cercare di affidarsi ad aziende pubblicitarie oneste che cercando di combattere (e stanare chi usa i BOT), e ti offrano sistemi in grado di verificare chi sta realmente interagendo dall’altra parte di un pulsante o di un banner.
Buona ricerca - Stai quindi attento e cerca di capire come e con chi interagisci quando sei online. Male che vada scopri che hai sempre avuto a che fare con dei BOT. In tal caso, cerca per lo meno di cambiare! (sp)