di Peppe Croce
Google ha inviato una spedizione nel Grand Canyon con lo scopo di mappare l'immensa gola nel bacino del fiume Colorado in Arizona. I risultati li vedremo a breve su Maps e Street View.
"Amazzonia, Antartico e Grand Canyon. Google non si ferma mai..."
Eravamo nel Grand Canyon... - Se continua così Google andrà sulla Luna per mapparla tutta. L'ultima meta degli esploratori di Mountain View è l'Arizona settentrionale, per la precisione il meraviglioso Grand Canyon, che è attualmente in fase di mapping da parte di una spedizione armata di GPS e telecamere a 360 gradi. Stanno procedendo a piedi lungo i sentieri della enorme gola naturale, con i loro pesanti strumenti sulle spalle, per rilevare le coordinate e fotografare tutto ciò che incontrano.
Il Trekker - Ci vorrà un po' di tempo prima che la missione sia portata a termine che il Grand Canyon è lungo più di 400 chilometri. Anche perché gli operatori vanno rigorosamente a passo d'uomo e sono appesantiti dalla nuova apparecchiatura di Google: il Trekker. Si tratta, in pratica di uno zaino con una telecamera che scatta foto in automatico che sono poi geotaggate dal GPS di un cellulare Android al quale è collegata. L'enorme mole di dati raccolta verrà poi riversata sui server di Google e resa disponibile sia su Google Maps che su Street View.
Il mondo è troppo grande per Google? - Google, appena un paio di settimane fa, aveva annunciato un corposo aggiornamento alle sue mappe e nuove collezioni speciali dedicate ad alcuni monumenti simbolo. Prima aveva esplorato l'Amazonia e l'Antartico, adesso il Grand Canyon. E mentre c'è già chi ipotizza che Mountain View possa interpretare il mondo che fotografa grazie a un software di OCR, viene quasi da ridere a pensare che Apple, nel tentativo di correggere le sue pessime mappe, abbia mandato in giro i dipendenti dei propri store a fare foto e rilevazioni GPS. In una manciata di città... (sp)
Google scala il Grand Canyon