di Peppe Croce
Google, che si è da poco rifatto il look, ha rilasciato il codice per aggiungere un nuovo pulsante a siti e blog. Cosa cambia rispetto al "vecchio" +1?
"Condividere e apprezzare, per Google non è la stessa cosa"
Share -
Non è +1 - In molti si chiederanno a cosa serva questo bottone, visto che c'era già il famoso +1. Il pulsantino per lo share su Google+, infatti, si aggiunge all'altro e non lo sostituisce. La risposta è semplice: per Google condividere non è uguale ad apprezzare. Mettiamo il caso in cui, navigando sul web, troviamo un articolo su un argomento che ci interessa ma con posizioni molto diverse dalle nostre. Oppure un post pieno di informazioni sbagliate, o di roba offensiva. Magari ne vorremmo parlare con amici e colleghi su Google+, ma senza apprezzare l'articolo esplicitamente. Ecco che il pulsante GShare ci viene incontro.
La qualità ringrazia - Questa nuova procedura serve a Google per capire cosa ci piace veramente e cosa semplicemente ci interessa. Una differenza non da poco, che permette poi al gigante della search di raffinare ulteriormente i risultati delle nostre ricerche. Ma serve anche a dare il giusto peso agli autori dei contenuti che vengono pubblicati sul web. Fino ad oggi, infatti, per condividere un articolo su Google Plus dovevi esprimere implicitamente il tuo apprezzamento nei confronti dell'autore del pezzo, con un bel +1. Adesso non è più così e Google potrà finalmente capire chi sono gli autori che piacciono e quali, invece, alzano solo un gran polverone. Qualcuno ha pronunciato le parole "Author Rank"? (sp)