I motori di ricerca sono in grado di calcolare la popolarità di una persona – o di un personaggio? Quanti risultati dà il tuo nome, se digitato in Google? Perché i numeri cambiano cambiando computer? Una ricerca tenta di rispondere a queste domande.
“Meglio quindici minuti di fama o quindicimila risultati su Google?”
Un po' di storia - Era il 1999 quando alcuni ricercatori cercarono di scoprire per la rivista Nature quanta parte della rete fosse indicizzata dai maggiori motori di ricerca. Il risultato è sorprendente: solo il 16% circa. Sono passati molti anni e i motori di ricerca sono cambiati e cresciuti - e sono in continua evoluzione. È però probabile che riescano solo a raggiungere una piccola - rispetto all'intero! - parte delle informazioni raccolte nel web. E, per quanto migliorino di giorno in giorno, il loro sviluppo non riuscirà mai a stare dietro allo sviluppo, ancora più grande, delle informazioni che vengono immesse ogni giorno dai navigatori. Per questo non esiste - né esisterà mai - un elenco di tutti i siti esistenti al mondo! Solo i più grandi vengono scovati, e quelli collegati ai più grandi, e quelli collegati a quelli collegati ai più grandi... e così via!
Più risultati con un nome comune - Non hai mai scritto un libro, partecipato a una trasmissione televisiva o a un film né inciso una canzone. Eppure il tuo nome compare migliaia - o milioni! - di volte se lo cerchi in Google. Perché? Basta eliminare le virgolette che servono per migliorare i risultati di una ricerca e avere un nome composto di parole d'uso comune per battere, almeno sulla carta, persino Lady Gaga. E non è finita. Non esiste Google, ma esistono diverse versioni di Google e, di volta in volta, la tua ricerca viene inviata a quella che, in quel momento, è meno occupata. Fornendoti risultati differenti. E personalizzati a seconda delle ricerche che hai compiuto in precedenza, o al luogo in cui vivi. E un numero solo approssimativo. Nessun motore di ricerca è in grado di fornirti la conta esatta dei documenti in cui compare una data parola – solo un'approssimazione. Che diventa ancora meno precisa all'aumentare del numero di parole cercate.
Il verdetto - Abbiamo voluto la velocità? Queste piccole imprecisioni sono il prezzo da pagare per avere risposte rapidissime e accurate. I super-computer di Google e compagnia, in pochi millisecondi, ti restituiscono un risultato pulito dalla maggior parte dello spam, libero da parole solo simili a quelle che hai cercato, elencato in ordine di importanza.
Insomma, tenendo conto di tutti i fattori in gioco, direi che possiamo accontentarci. Resteremo forse con qualche dubbio – ma tranquilli! Se venissimo citati da un sito di quelli da cui vale la pena venire citati, lo verremmo senz'altro a sapere. Google o non Google. (sp)
Chiara Reali
? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
LE TOP GALLERY DI JACK
? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?