Google Map Maker è una funzione che permette agli utenti di aggiornare direttamente le mappe sotto la supervisione di Mountain View. Già disponibile in altri Paesi, adesso arriva anche negli Stati Uniti.
“Tutte le modifiche sono verificate da un gruppo di moderatori”
Errori e modifiche - È una situazione più unica che rara: una funzione di Google che arriva prima nel resto del mondo e poi negli Stati Uniti. Map Maker, infatti, è infatti già disponibile dalla metà del 2008 in molti Paesi, tra cui l’Italia e permette agli utenti di riempire i “buchi” su una mappa segnalando a Google eventuali errori o l’apertura di nuove strade e la costruzioni di nuovi edifici, oppure la presenza di punti di interesse. Tutto con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio.
Ecco come funziona Google Map Maker