Google si è ritrovato accusato di presentare sul suo motore di ricerca troppi risultati che possiamo tranquillamente definire come spam - meglio ancora, "webspam". Il fenomeno pare essersi intensificato, recentemente, ed il disturbo alle regolari attività dei navigatori ha portato la questione all’attenzione della stampa specializzata.
Matt Cutts, il leader del “team qualità” di Google ha fatto sapere che nel 2011 ogni sforzo sarà fatto per bandire dai risultati questo genere di truffe, anche quelle che impiegano i Google Ads (da cui, in pratica, Google guadagna moneta sonante).