Google dichiara guerra a Microsoft su due fronti: aggiungendo la funzionalità offline a Google Documenti, per usare la suite anche senza una connessione a Internet, e annunciando l’integrazione di funzioni per le chiamate e video chiamate direttamente nel browser Chrome e in Chrome OS.
“L’anti-Skype di Google si basa su una tecnologia open source”
Guerra tra le nuvole - Google contro Microsoft. Office 365, il servizio cloud destinato alle aziende che trasforma la celebre suite Office in un servizio online, è pronta a fare il suo debutto sul mercato il prossimo 28 giugno: includerà le versioni online di Excel, Word, PowerPoint, OneNote e SharePoint per condividere documenti e chiamate audio all’interno di una rete locale (intranet). E Google risponde aggiungendo un “vero” supporto offline a Google Documenti. Il gigante di Mountain View si è reso conto che offrire la funzionalità offline tramite Google Gears non era la migliore strategia e ha così deciso di integrarla direttamente nella suite. È una funzione che permette, in particolare ai Chromebook, di usare il servizio anche in assenza di una connessione a Internet. La conferma arriva da Jeff Harris del team di Google Documenti che preannuncia il rilascio della funzione verso la fine dell’estate.
Anti-Skype - Google ha lanciato il guanto di sfida a Microsoft anche sul terreno del VoIP. Redmond ha comprato Skype? Bene. Mountain View pare abbia deciso di integrare la funzione per le chiamate e videochiamate via Internet sia nel browser Chrome sia nel sistema operativo Chrome OS. Google aveva acquistato l’azienda Global IP e, di conseguenza la tecnologia WebRTC, usati in precedenza da Skype. WebRTC, per volontà di Google, adesso è diventato un protocollo open source supportato anche da Mozilla e Opera. Sarà la tecnologia alla base dell’anti-Skype.
Silvia Ponzio