L’aggiornamento dei Termini di servizio di Google - che tutti gli iscritti ai servizi del colosso di Mountain View hanno ricevuto - informa che a partire dall’11 novembre prossimo il nostro nome e la nostra foto del profilo potrebbero apparire anche in recensioni e pubblicità.
Google giustifica la scelta spiegando che “vogliamo offrire agli utenti, ai loro amici e alle persone nelle loro cerchie le informazioni più utili. I consigli da persone conosciute possono essere molto utili, quindi gli amici, la famiglia e altre persone potrebbero visualizzare il nome e la foto del profilo di un utente, nonché contenuti come le recensioni che condivide o gli annunci su cui ha fatto +1. Ciò accade solo quando l'utente svolge un'azione (fa +1, aggiunge un commento o segue qualcuno) e le uniche persone che vedono tutto questo sono quelle con cui l'utente ha scelto di condividere tali contenuti.»
In altre parole, solo i vostri amici (con cui condividete i vostri +1) vedranno la vostra foto accanto a un prodotto, per esempio Focus, su cui avrete "fatto un +1". Se la cosa può aver senso su una rivista come Focus o su una macchina fotografica, state attenti a non "fare +1" sul sito degli alcolisti anonimi o su una società di escort o un video di YouPorn. Amici, parenti e colleghi di lavoro potrebbero fraintendere le vostre intenzioni e farsi cattive idee sui vostri trascorsi.
Google, nel tentativo di chiarire e sembrare meno prepotente con la nostra privacy ha aggiunto l'opzione “conferme condivise” che però è poco chiara. L’opzione recita così: "A seconda della mia attività, Google può mostrare il nome e la foto del mio profilo nei consigli condivisi che vengono visualizzate negli annunci." Disattivando questa opzione il mio volto e le mie recensioni non appariranno negli annunci, ma continueranno ad apparire in altre circostanze, per esempio nelle recensioni e nel voto che abbiamo dato alle App che scarichiamo da Google Play Store.