Google Gmail inizia a somigliare sempre di più a Google+ con una grafica che, pur restando “minimalista”, sfrutta le possibilità offerte dai nuovi e potenti standard del web.
Amazon trasforma i libri elettronici in un’esperienza più interattiva e graficamente più emozionante grazie allo standard HTML5? Benissimo, anche Google decide di affidare al nuovo “linguaggio” del web uno dei suoi prodotti chiave. Il cambiamento sarà graduale ma inevitabile ed è già possibile dargli una “sbirciatina” con un clic sul “Passa al nuovo look” che pian piano sarà disponibile per tutti gli utenti. Il mutamento non sarà solo cosmetico e porterà nuove funzioni molto significative.
L’HTML5 consentirà innanzitutto di modificare in modo dinamico le dimensioni dell’interfaccia - una feature definita “densità elastica”. Gmail si adatterà quindi a tutti gli schermi e sarà possibile cambiare le dimensioni dei singoli elementi, oppure scegliere fra tre diversi livelli preimpostati. Le conversazioni, poi, assomiglieranno sempre di più a quelle presenti in Google+ o in un client di instant messaging, con tanto di avatar del mittente.
Il riquadro con i contatti e le etichette resterà sulla sinistra - per facilitare la navigazione - mentre il motore di ricerca interno beneficerà di un totale restyling. Sarà, infatti, sufficiente un clic sui vari filtri per trovare le email con più facilità. Ma poiché anche l’occhio vuole la sua parte, Google ha deciso di stringere un patto con iStockphoto allo scopo di creare un set di nuovi temi ad alta risoluzione da usare come sfondo. Non a tutti piace “pompare” il proprio Gmail, ma chi ama la personalizzazione avrà pane per i suoi denti.
Insomma, ai cambiamenti a Google Reader seguono a ruota quelli per uno dei prodotti più importanti di Mountain View. Piacerà agli utenti? Non tutti sono convinti che questa sterzata verso Google+ sia sviluppata nel modo migliore, o che la trasformazione in social network della maggior parte dei servizi del colosso del web sia una buona idea. (sp)