Secondo l'hacker George "Geohot" Hotz, già celebre per avere piratato il primo modello di iPhone, la modifica di PlayStation 3 da lui messa a punto non è la causa dei problemi del multiplayer di Call of Duty: Modern Warfare 2.
“L'hacker che ha violato la PS3 si dichiara innocente”
Qualche tempo fa Infinity Ward aveva infatti scaricato ogni responsabilità su Sony, affermando che i problemi del multiplayer di Modern Warfare 2 su PS3 nascevano dalla violazione del sistema.
In un messaggio pubblicato sul proprio sito web Geohot ha respinto le accuse e ha ribadito la sua estraneità ai problemi del multiplayer del titolo Infinity Ward.
Nel frattempo, Sony ha iniziato a proibire l'accesso al PlayStation Network ai possessori di PlayStation 3 che utilizzano software pirata.
Quella del giovane hacker è una vita che ultimamente sta avendo una grande notorietà su internet. Dopo essere riuscito ad aggirare le protezioni della PlayStation 3, si è visto recapitare un'ingiunzione direttamente dal colosso nipponico, che lo vuole portare in tribunale.
Nulla però che apparentemente pare avere scalfito la sua strafottenza, se è vero che subito dopo George Hotz ha messo in rete un video in cui sfida Sony, a tempo di rap, a fargli causa.