Il celebre social network, sul suo blog ufficiale, annuncia che la funzione per il riconoscimento automatico dei volti è disponibile da oggi nella maggior parte dei paesi. Era attivo dallo scorso dicembre negli Stati Uniti. E iniziano le preoccupazioni per la privacy.
“Chi non vuole farsi riconoscere deve modificare le impostazioni sulla privacy di Facebook”
Faccia inconfondibile - Più “facial recognition” per tutti. Facebook l’aveva promesso: la funzione per riconoscere e taggare automaticamente i volti oltrepassa i confini degli States per arrivare anche in Europa e in Italia. Il servizio era attivo in via sperimentale negli States dal dicembre scorso e da oggi è in funzione anche da noi. Facebook, infatti, sfrutta la tecnologia per il riconoscimento automatico delle facce sviluppata da Divvyshot, una start-up specializzata photo-sharing acquistata dal social di Zuckerberg l’anno scorso. L’obiettivo, ovviamente, è quello di semplificare le operazioni di tagging da parte degli utenti.
No tag please - Gli amanti italiani del tag sicuramente esulteranno, storceranno la faccia coloro che il tagging lo subiscono. La funzione di riconoscimento facciale è attivata di default. Chi volesse disabilitarla si precipiti nel menu “Account” in alto e destra, entri nelle “Impostazioni sulla privacy” e prema la voce “personalizza le impostazioni”. A questo punto bisogna andare nella sezione “Elementi condivisi dagli altri” e fare clic su "Modifica impostazioni" di “Suggerisci agli amici le foto in cui ci sono io” (Quando assomiglio a una persona nelle foto, suggerisci il mio nome). Scegliere NO e fare clic su OK.È impossibile impedire a qualcuno di taggarti ma almeno non in automatico. (pp)
Silvia Ponzio